“Un ragazzo che non si è ancora rivelato, corre il rischio di esserlo da suo stesso cuore che esce dal suo petto per inseguire il ragazzo dei suoi sogni”.
Recita così la descrizione sotto il trailer di “In a Heartbeat” (In un battito del cuore) film di computer animation che affronta in tema della scoperta della propria omosessualità, attraverso l’innamoramento, di un ragazzino delle scuole medie. Un tema difficile da affrontare, soprattutto da qualche anno a questa parte, eppure così importante. Fosse non altro perché ad esso sono collegati temi come il diritto alla felicità e il bullismo omofobico.
Sherwin e Jonathon
Sherwin è, appunto, un ragazzo che frequenta le scuole medie e che non ha ancora fatto i conti con il proprio orientamento sessuale. Quando vede Jonathon, il ragazzo più popolare della scuola, il suo cuore batte così forte che, ad un certo punto, gli esce dal petto per raggiungere proprio l’oggetto del suo amore.
Sherwin è costretto ad inseguirlo e fermarlo per evitare che riveli proprio a Jonathon la sua omosessualità e il suo innamoramento.
“Non c’è nulla di sbagliato”
“Nove giovani LGBT su dieci riferiscono di avere subito atti di bullismo per il loro orientamento o la loro identità – spiegano gli autori del film nella descrizione pubblicata su Kickstarter, la piattaforma di crowdfunding su cui sono stati raccolto i fondi per la realizzazione -. Vogliamo mandare un messaggio d’amore e di autoaccettazione a tutti i bambini e i giovani che hanno difficoltà ad identificarsi con le persone LGBT+, proprio come Sherwin. Il cuore vuole quello che vuole e non c’è nulla di sbagliato in questo”.
Il film, che in un mese ha raccolto 14.191 dollari, è opera di Beth David e Esteban Bravo ed uscirà sul web ad agosto prossimo. Intanto, ecco il tenero trailer ufficiale.