“Non ho mai detto di essere gay. La mia è una generazione che non rileva differenze se hai la pelle di un certo colore o se ami qualcuno di un sesso o di un altro. Io sono fidanzato, ma troverei poco educata la domanda se ho una fidanzata o un fidanzato. Specificare significa già creare una distinzione”. Così con un’intervista al Corriere della Sera, il vincitore di Sanremo, Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood cerca spegnere i rumours circa il proprio orientamento sessuale.
“A nessuno interessa con chi vado a letto”
Dopo aver catalizzato l’attenzione con la vittoria e le polemiche legate alla discrepanza di parere tra il televoto e la giuria di qualità, il cantante di “Soldi” e autore di “Hola” ultima hit di Marco Mengoni, prende le distanze dalla comunità arcobaleno.
Al Fatto Quotidiano dichiara: “L’idea stessa del coming out è un passo indietro, perché presuppone il bisogno di dividerci tra etero e omosessuali. È come per l’integrazione: queste cose, per la mia generazione, esistono già. Se vado a letto con un uomo o una donna non frega niente a nessuno”.
I complimenti di Salvini via sms
Di Matteo Salvini l’artista dice poi al Fatto Quotidiano: “Credo abbia provato a telefonarmi il giorno dopo la vittoria, ma ho perso la chiamata perché è stata una giornata delirante. Poi ho letto una sua intervista in cui diceva che mi aveva mandato un sms. Ho controllato: aveva ragione. Erano così tanti che neanche l’avevo visto”. E qui Mahmood legge il testo del’sms: “‘Ciao, qui Matteo Salvini. Al di là dei gusti musicali (io preferisco altro), goditi il tuo successo!’. Gli ho risposto ringraziandolo”