Un “bacio gay” quello dei Maneskin, ad un loro concerto in Polonia, che fa molto rumore. Perché la nazione dell’ex blocco sovietico è uno dei paesi dove possiamo trovare le zone libere dall’ideologia Lgbt+ e non solo. Paese del blocco di Visegrad, governato dall’ultradestra, è insieme a Ungheria e Russia (quest’ultima fuori dall’UE, per essere precisi) uno stato ad aver fatto atti istituzionali contro la popolazione arcobaleno. Non siamo ancora al livello delle leggi di Orban, ma il clima che si respira nel paese dell’est non è certo friendly. Ed è in questo contesto che il gruppo romano ha stupito il pubblico che stava ascoltando l’esibizione.
Il discorso di Damiano, leader dei Maneskin
Tutto si è svoltoal Polsat SuperHit Festiwal 2021, in diretta tv. Lì Damiano ha baciato il chitarrista del gruppo, Thomas, al termine di I wanna be your slave. E proprio al termine della canzone, il leader dei Maneskin ha fatto un discorso di solidarietà nei confronti della comunità Lgbt+ polacca, poi ripreso su Twitter. «Pensiamo che a tutti dovrebbe essere permesso di farlo senza alcuna paura. Pensiamo che tutti dovrebbero essere completamente liberi di essere chi cazzo vogliono. Grazie Polonia, l’amore non è mai sbagliato».
Il video del bacio
Ecco il video dell’esibizione dei Maneskin, culminata con il bacio.
Equal rights for the LGBTQIA+ community 🏳️🌈.
We think that everyone should be allowed to do this without any fear.
We think that everyone should be completely free to be whoever the fuck they want.
Thank you Poland, LOVE IS NEVER WRONG 💜 pic.twitter.com/dmbFukYQEK— ManeskinOfficial (@thisismaneskin) June 26, 2021