“Hanno già il matrimonio, cos’altro vogliono? Esibizionisti”. Perché c’è ancora bisogno di vedere pubblicamente immagini di coppie gay e lesbiche che si baciano e si abbracciano, in paesi dove dal punto di vista legale l’uguaglianza pare raggiunta, come in Spagna dove il matrimonio egualitario è legge dal 2005? La considerazione è spesso: “che altro vogliono?”. Lo spiega un video contro l’omofobia pubblicato sulla pagina Facebook dell’emanazione spagnola di Change.org, la nota piattaforma di petizioni online. Il video si intitola “In Spagna, nel 2016”.
“Scomodo? Non necessario? C’è chi pensa che queste immagini siano superflue – recitano le scritte che compaiono su foto di coppie gay e lesbiche che si baciano e di Pride -. Dicono: ‘Che altro vogliono, se hanno già le loro leggi di uguaglianza? Esibizionisti! In un paese come la Spagna, nel 2016, perché continuano a reclamare attenzione?’.”. Un luogo comune tanto ricorrente quanto facile da sfatare. Come fa il resto della clip. Ecco la traduzione del testo che compare: “In un paese come la Spagna, nel 2016, Alan si è tolto la vita, dopo anni di vessazioni perché trans. In Spagna, nel 2016, Jesus ha abbandonato il suo sogno di essere un arbitro per paura delle minacce. In Spagna, nel 2016, il 55 per cento dei giovani LGTBI sono vittime di bullismo a scuola. In Spagna, nel 2016, le aggressioni omofobiche sono aumentate più di prima. Di fronte all’odio, abbiamo ancora bisogno di immagini come queste”.
Ci permettiamo solo di aggiungere che se si vedono coppie etero che si baciano e si abbracciano, in strada, in Tv, sui giornali, non si capisce perché non si dovrebbero vedere anche quelle gay e lesbiche. Non è esibizionismo: è la vita di milioni di persone.