Megan Rapinoe è la donna dell’anno e dopo aver conquistato il premio come miglior giocatrice ai Mondiali femminili di calcio in Francia ieri sera si è aggiudicata il premio più ambito da ogni calciatore e calciatrice: il Pallone d’oro.
MEGAN RAPINOE
È diventata famosa per il pubblico italiano quest’estate, durante i Mondiali femminili di calcio ai quali ha partecipato anche l’Italia dopo un digiuno di quasi vent’anni.
Rapinoe è una centrocampista offensiva del Reign, compagine di Seattle e star indiscussa, insieme ad Alex Morgan, della nazionale a stelle e strisce.
Ma a fare di Megan Rapinoe un’icona non è stato soltanto il suo talento, cristallino. Megan Rapinoe, oltre a essere lesbica dichiarata e aver posato con la sua compagna in alcune campagne, è nota anche per le sue posizioni anti-Trump.
IL PALLONE D’ORO
Come già detto il Pallone d’oro è il riconoscimento più ambito per chi dà calci a un pallone e conquistarlo non è facile.
Il premio è stato istituito nel 1956 dalla rivista francese France Football e viene assegnato ogni anno al giocatore che si è distinto per carisma, risultati e fairplay.
.@mPinoe from @ReignFC is the 2019 Women’s Ballon d’Or winner! #ballondor pic.twitter.com/gLANEXgENL
— #BallondOr (@francefootball) December 2, 2019
Il Pallone d’oro femminile è stato istituito solo nel 2018 e l’edizione di quest’anno è quindi solo la seconda. La vincitrice del primo Pallone d’Oro femminile è stata Ada Hegerberg, calciatrice norvegese dell’Olympique Lione. Hegerberg, pur essendo considerata una delle più forti giocatrici al mondo, quest’anno ha deciso di non indossare i colori della sua nazionale e di non partecipare alla rassegna iridata in segno di protesta contro la differenza di ingaggio tra calciatori e calciatrici.
Rapinoe quest’anno ha conquistato il primo posto, seguita da Lucy Bronze, britannica dell’Olympique Lione e da Alex Morgan, l’altra stella dei Mondiali, che milita nell’Orlando Pride.