Il comune di Milano accelererà le procedure per la clebrazione delle unioni civili. L’ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino rispondendo all’appello di Margherita, una donna affetta da una malattia allo stadio terminale e che ha chiesto di potersi unire civilmente con la sua compagna prima possibile.
«Non possiamo sostituirci ai decreti che devono arrivare dal Viminale, ma rendere più rapido l’iter comunale – ha spiegato a Repubblica Majorino – Il diritto alla felicità non può essere rimandato. Iniziando con queste prenotazioni anticipate, daremo così alle coppie la possibilità, non appena arriveranno i decreti da Roma, di registrarsi senza dover attendere ulteriormente. Il diritto alla felicità non può essere rimandato».
La storia di Margherita, che vorrebbe poter fare tutto quello che fanno le coppie sposate costrette a fare i conti con malattie incurabili, non è isolata. Sono tante le coppie che nei giorni dopo la scadenza del termine per l’emanazione del decreto ponte si sono rivolte ai propri comuni per potere celebrare l’unione prima che fose troppo tardi e salvaguardare la posizione del o della partner garantendo le tutele previste dalla legge, come la pensione di reversibilità.
Margherita e lasua comapgna stanno insieme da 25 anni e, come la donna ha raccontato a Repubblica, “abbiamo condiviso tutto, dai viaggi in giro per il mondo ai dolori per la morte dei miei genitori e dei suoi. Io e la mia compagna siamo due insegnanti: con il nostro lavoro abbiamo investito nei bambini e nel futuro di questo Paese, dal quale non siamo mai volute andare via. Adesso, però, vogliamo quello che ci spetta: il riconoscimento dei nostri diritti, niente di più e niente di meno. Prima che io non ci sia più, vogliamo sottoscrivere un’unione civile: voglio essere sicura che lei abbia la mia liquidazione e la mia reversibilità. Che sia al sicuro, anche quando non sarò più qui. Sarei forse dovuta scappare dal mio Paese per avere i miei diritti garantiti?”.
Da domani quindi, il comune di Milano permetterà alle coppie che lo desiderano di iniziare la procedura per la prenotazione della loro celebrazione in modo tale che, non appena il decreto sarà efficace, si potrà procedere il più velocemente possibile.