Monica Cirinnà ha invitato don Livio Fanzaga ad un incontro in Senato. Dopo la diffusione della notizia della sospensione del prete giornalista per le frasi pronunciate proprio contro la senatrice dem dai microfoni di Radio Maria, la promotrice della legge sulle unioni civili propone un incontro conciliatore.
L’invito della senatrice
“Apprendo da fonti di stampa della condanna alla sospensione per 6 mesi dall’Albo di padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, a seguito della pronuncia dell’Ordine dei Giornalisti e del rigetto del suo ricorso alla Corte d’Appello di Milano, a seguito delle espressioni ritenute offensive nei miei confronti – scrive in una nota Cirinnà -. Gli scriverò oggi stesso per invitarlo in Senato per un incontro in nome del dialogo tra le differenze e la riconciliazione, tema che considero centrale per la crescita culturale e civile della nostra società e sul quale ognuno di noi è chiamato a contribuire”.
I fatti
Don Livio, che all’epoca dei fatti era direttore di Radio Maria e conduceva una trasmissione intitolata “Commento alla stampa”, attaccò duramente la senatrice per la sua battaglia sulle unioni civili. Un attacco che, secondo l’Ordine dei giornalisti, ha travalicato il diritto di critica proprio dei giornalisti ed ha violato il codice deontologico.
“Questa qui, Monica Cirinnà, mi sembra un po’ la donna dell’Apocalisse, la Babilonia – aveva detto il prete -, che adesso brinda prosecco, alla vittoria. Signora, arriverà anche il funerale, stia tranquilla. Glielo auguro il più lontano possibile, ma arriverà anche quello”. Queste frasi gli sono costate sei mesi di sospensione dall’Albo e a niente sono valsi la memoria difensiva prima e il ricorso in Appello poi.