Nasce Famiglia e Vita, il nuovo intergruppo parlamentare che raccoglierà i movimenti più conservatori della politica italiana. Fra i temi annunciati questa mattina a palazzo Madama, ci sono droghe leggere, contrasto al suicidio assistito, gestazione per altri, adozioni omogenitoriali e -riportiamo- l'”educazione del gender nelle scuole”. Valori “non negoziabili” li hanno definiti gli organizzatori che presenti alla conferenza stampa. Fra gli altri, sono intervenuti Simone Pillon (Lega), Maurizio Gasparri (Forza Italia), Gaetano Quagliariello (Idea), l’onorevole Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia): tutti volti tristemente noti dal popolo arcobaleno per le loro posizioni e dichiarazioni omofobe. A guidare l’iniziativa, reduce dall’esperienza del Family Day, è Massimo Gandolfini, ancora una volta in prima linea nelle battaglie contro i diritti della comunità lgbt+.
All’intergruppo hanno già aderito 150 tra senatori e deputati di centrodestra. Unica eccezione, secondo quanto riferito dagli organizzatori, è la senatrice Tiziana Drago, portavoce del Movimento 5 Stelle al Senato.
Il primo incontro sarà questa sera alle 20 a palazzo Madama. A seguire, “Famiglia e Vita” si riunirà il 12 ottobre a Milano con gli amministratori locali.
Fonte: ANSA