Non è necessario essere supereroi per combattere contro l’omofobia e la transfobia. È questo il messaggio della campagna #NoHero – ordinariamente contro le discriminazioni, lanciata dal circolo Arcigay Arcilesbica Omphalos di Perugia in vista della Giornata Internazionale contro l’Omofobia e la Transfobia (IDAHOT) che si celebra il prossimo 17 maggio, come ogni anno.
“È un richiamo preciso ai piccoli gesti che ognuno di noi può compiere sul posto di lavoro, a scuola, tra gli amici, in famiglia – commentano Patrizia Stefani e Emidio Albertini, co-presidenti di Omphalos –. La grande battaglia contro omofobia e transfobia si vince anche attraverso le piccole testimonianze quotidiane. Scuole, posti di lavoro, spazi pubblici e famiglie sono ancora troppo spesso luoghi in cui omofobia e transfobia si consumano verso ragazze e ragazzi, adulte e adulti, ostacolandone la felicità del vivere se stessi liberamente e c’è ancora tanto da fare perché le persone lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersex, possano vivere in una società rispettosa delle differenze e che promuova e renda reale la piena uguaglianza di diritti di chi ne fa parte”.
La campagna sarà diffusa sui social network e attraverso manifesti affissi per le strade di Perugia, ma anche, per la prima volta, a Foligno. Nella settimana che precede il 17 maggio, inoltre, è previsto un fitto calendario di attività. Giovedì 12 a Foligno ci sarà un dibattito sull’omofobia nello sport. Un appuntamento che assume una valenza particolare perché proprio in quei giorni la città sarà attraversata dal Giro d’Italia.
Seguirà la presentazione e proiezione del film-documentario “L’altra altra metà del cielo” di Maria Laura Annibali. Martedì 17 maggio l’associazione sarà invece a Perugia in piazza della Repubblica per informare i perugini sul tema dell’omofobia e della transfobia, mentre dalle ore 21 presso la sala Sant’Anna, seconda edizione della rassegna corale “Io canto per te – Voci per l’uguaglianza”, un evento musicale dedicato al mondo dell’istruzione per affrontare il tema del contrasto alle discriminazioni a scuola e al bullismo giovanile attraverso un evento di musica e cultura. Insieme al coro Omphalos Voices saranno presenti il coro dell’Università degli Studi di Perugia, il coro del Liceo Scientifico Galileo Galilei, l’orchestra giovanile di chitarre dell’Associazione Bottegart di Acquasparta e il gruppo vocale “Sogni di una notte di mezza estate”.