L’appuntamento in bici è per questa sera alle 19.00 ed è intitolato “Bike with Cathy, l’odio porta sfiga“.
E dal sottotitolo è facile intuire che probabilmente questo sarà il primo di una serie di appuntamenti di solidarietà su due ruote: “in bici contro minacce e intimidazioni agli attivisti” recita infatti.
I ciclisti e le cicliste bolognesi questa sera pedaleranno insieme e per Cathy La Torre, l’avvocata presidente di Gay Lex minacciata qualche giorno fa di morte su Facebook per le proprie battaglie in difesa dei diritti Lgbt.
La manifestazione mobile su due ruote è nata spontaneamente da un’idea dell’associazione #salvaiciclisti Bologna, insieme a Dynamo (la velostazione di Bologna) e, ovviamente, Gay Lex, dopo che, pochi giorni fa, un utente Facebook registrato con il nome di Bonifacio Ferrari ha scritto a La Torre questo messaggio, accompagnato dalla foto di una mano che impugna la pistola. “Cathy La Torre pedala… che presto mentre pedali ti arriverà un colpo di pistola sulla fronte. Nessun compromesso con le lesbiche. Nessuno“. Episodio che l’avvocata ha subito denunciato sui social e – attraverso la Questura – alla polizia postale, che ora sta cercando di risalire alla reale identità dell’autore della minaccia.
Il ritrovo è fissato davanti la sede di Dynamo, la velostazione bolognese in via Indipendenza 71, poi il gruppo sfilerà per le vie della città. L’obiettivo – si legge sull’evento Facebook della manifestazione – è: “Pedalare con Cathy testimoniandole affetto e vicinanza, ribadire i valori antifascisti dell’uguaglianza, dell’accoglienza, della lotta alle discriminazioni. Ovviamente in sella alle nostre bici, riappropriandoci della nostra libertà di pedalare, respingendo ogni minaccia e odio!”. All’evento finora si sono già iscritte oltre trecento persone, ma probabilmente stasera a pedalare saranno in molte e molti di più.