Giornata densissima, quella di oggi, per le nostre marce dell’orgoglio. Ben otto i pride che da nord a sud popoleranno le nostre piazze e le nostre strade, in tutta Italia. Tra i più grandi, ricordiamo il Rivolta Pride di Bologna, che nei giorni scorsi è stato al centro di forti polemiche per la decisione di escludere Polis Aperta dal corteo del capoluogo emiliano, e l’Umbria Pride che si terrà a Perugia. E insieme, manifestazioni più giovani e più piccole, ma altrettanto fondamentali e importanti per portare le istanze Lgbt+ nei territori, svolgendo un lavoro egregio di sensibilizzazione con la popolazione locale. Questi solo l’Albano Lazio Pride, l’Aversa Pride, il La Spezia Pride, il Favignana Egadi Pride, il Ragusa Pride e il Teramo Abruzzo Pride.
La prima volta delle isole Egadi
Comincia, per altro, proprio oggi la stagione dei pride in Sicilia, con due appuntamenti che sono un’assoluta novità per le piazze e le città che vedranno i colori del rainbow. Stiamo parlando di Favignana, con il primo Egadi Pride. «Non siamo isolə, ma parte di una cosa grande che è l’Umanità, la Terra, l’Universo» si legge sulla pagina dell’evento. «Il distanziamento e la solitudine hanno impoverito le relazioni sociali, le guerre stanno devastando popoli e culture. Oggi sentiamo ancora di più il bisogno di riscoprire le connessioni tra noi, l’altro e l’ambiente, di dare voce ai nostri desideri in cerca di nuovi immaginari.Il 25 giugno 2022, per la prima volta, coloriamo le strade di Favignana sventolando conorgoglio la bandiera arcobaleno, simbolo della lotta per i diritti della comunità lgbtqia+».
Il momento di Ragusa
Prima volta anche per la città di Ragusa. Il Ragusa Pride, in verità, doveva già tenersi lo scorso anno, ma per le restrizioni dovute alla pandemia le realtà organizzatrici hanno deciso di rimandarlo al 2022. Ed è così che la comunità ragusana si prepara alla sua prima marcia colorata, sotto le insegne della bandiera rainbow. La marcia si farà in provincia, a Marina di Ragusa, nota località balneare della zona. La parata segue una serie di iniziative culturali e ludiche. Le quali hanno portato i temi Lgbt+ nel territorio e prevede la partecipazione di Elenoire Ferruzzi come madrina.
L’annuncio del Palermo Pride
Sempre oggi, sabato 25 luglio, il coordinamento Palermo Pride ha annunciato la data del corteo del capoluogo. Nel pomeriggio di sabato 9 luglio il serpentone attraverserà la città partendo dal Foro Italico per giungere a villa Filippina. Qui avrà luogo il party ufficiale con artisti di fama nazionale e il “madrino” di questa edizione, Giuseppe Fiorello. Il corteo è organizzato il giorno dopo l’assemblea degli Stati Genderali che porta a Palermo i movimenti e le associazioni Lgbtqia+ e disability di ogni parte d’Italia.
La svolta del Catania Pride
Grande novità, invece, per il secondo grande pride siciliano, dopo quello di Palermo. Il Catania Pride di quest’anno avrà per la sua prima volta un vero e proprio village. Questo si terrà alle Ciminiere, luogo che raduna i più importanti eventi culturali cittadini, come l’Etna Comics e il Catania Book Fest. Previste numerose iniziative ludiche e culturali, quali la presentazione dei libri di Franco Buffoni e Manuela Manera, oltre l’arrivo dei Papà per scelta che parleranno della loro ultima fatica letteraria e della loro scelta di essere genitori arcobaleno. Un tema, quello dell’omogenitorialità, che verrà trattato nelle settimane a seguire la parata finale del 2 luglio. Grande attesa, ancora, per il dibattito intitolato “L’eterosessualità è «normale»? Sguardi critici e orientamento dominante”, con Elvira Adamo, Giuseppe Burgio, Luisa Chiarandà e Lorenzo Gasparrini.
Il ritorno dell’arcobaleno a Siracusa
E torna anche il Siracusa Pride, rimandato per due anni a causa della pandemia e che ora potrà colorare ancora le strade del capoluogo aretuseo. «Oggi più che mai» dichiarano Lucia Scala e Alessandro Bottaro, rispettivamente presidenti di Arcigay Siracusa e Stonewall e portavoce del comitato organizzativo «è necessario ritornare in piazza per far sentire le nostre voci, sia per manifestare pubblicamente l’orgoglio di essere GLBTQ+ sia per rivendicare diritti ancora purtroppo negati. Pertanto, invitiamo tutta la cittadinanza a seguire i canali social ufficiali (facebook e instagram) del Siracusa Pride per rimanere aggiornata sulle iniziative organizzate dal Comitato Siracusa Pride 2022 e sui dettagli del corteo che si volgerà il 16 luglio».
Lo Stretto Pride di Messina
E conclude la carrellata delle marce siciliane lo Stretto Pride di Messina, evento che si terrà il 23 luglio. «Dopo tre anni» si legge sulla pagina dell’evento, Messina torna a colorarsi di rainbow con la seconda edizione dello Stretto Pride 2022». Il concentramento sarà a Piazza Antonello a partire dalle ore 17:00. E si snoderà per le vie del centro cittadino. «Una festa inclusiva alla quale tutti siamo invitati. Il motto “Un Mare di Pace” esprime la libertà di ogni singolo individuo, nel rispetto di tutti e contro ogni forma di discriminazione o violenza». L’evento è promosso da Makwan Arcigay e OMD Messina, in collaborazione con altre associazioni e singoli.