Parcheggio riservato alle famiglie. Ma quali? A sollevare la questione è il circolo RED che ha pubblicato l’immagine di alcuni segnali avvistati in un centro commerciale bolognese che identificano i posti riservati alle “famiglie”. Un plurale, quello di “famiglie”, che non trova riscontra nelle immagini stilizzate rappresentate e che, seppur involontariamente, ricordano i manifesti di certi movimenti anti-gay.
A seguito di ciò, il RED ha scritto una lettera aperta perché la “ricchezza della diversità dei modelli familiari” non sia dimenticata ma valorizzata.
Oggi ci hanno segnalato che nel parcheggio del centro Nova sono presenti dei cartelli che meritoriamente si propongono di dare precedenza ai bisogni specifici delle famiglie . Non possiamo però non sottolineare come l’immagine di famiglia però risponda ad un unico modello accanto a cui oggi si presentano altre forme di famiglia, da quelle omogenitoriali a quelle monoparentali. Sarebbe opportuno che l’immagine con cui si identificano le famiglie potesse essere più rappresentativa di questa pluralità, e ci stupiamo del fatto che Coop (principale realtà commerciale del Centro Nova) sempre così attenta a valorizzare le diversità non se ne sia accorta. Confidiamo perciò che le prossime comunicazioni possano tenere conto della ricchezza della diversità dei modelli familiari.
Restiamo a disposizione del Centro Nova e di tutte le realtà coinvolte che vorranno intervenire sul caso.