Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha registrato ieri quattro bimbi figli di coppie omogenitoriali riconoscendo per tutti loro entrambi i genitori.
Le tre coppie di mamme, per una delle quali sono stati registrati due figli, sono tutte socie dell’associazione Famiglie Arcobaleno e sono state assistite dagli avvocati Michele Giarratano e Fulvia Casagrande.
“Oggi è una data che non dimenticherò facilmente – ha scritto Pizzarotti sulla sua pagina Facebook -: ho sottoscritto il riconoscimento di figli di coppie omogenitoriali”.
“Donare felicità e amore non può e non deve essere rivoluzionario – continua il sindaco di Parma -. Quando la società corre più veloce della politica, è la politica a doversi adeguare ai cambiamenti della società, con il pensiero rivolto sempre verso i diritti della persona. Un diritto in più per un bambino o bambina, per una coppia che si vuole bene, non può e non deve essere visto come un torto per altri. Quando c’è amore la necessità è più forte di qualsiasi altra cosa. #Parma è ancora una volta città dei diritti e della civiltà”.
Parma ha dunque scelto di unirsi all’elenco dei comuni che, pur in assenza di leggi specifiche, decidono di riconoscere ai bambini delle coppie dello stesso sesso gli stessi diritti dei figli delle coppie eterosessuali. Un elenco che si allunga di giorno in giorno ma di cui il governo non sembra voler tenere conto.