Inizia domani la quinta edizione di Omphalos Volley Tournament, il torneo internazionale di pallavolo organizzato a Perugia da Omphalos LGBTI. In città sono attesi oltre 200 atleti e atlete da Francia, Inghilterra e Svizzera. Insieme a loro anche altri da diverse città italiane, per un totale di 25 squadre.
L’evento, che si svolgerà tra il palazzetto dello sport di Perugia e quello di Marsciano, ha lo scopo di promuovere lo sport come strumento contro le discriminazioni e per i diritti di tutte e tutti.
Lo sport come terreno di integrazione
«Il quinto Omphalos Volley Tournament – commenta Stefano Bucaioni, presidente dell’associazione – conferma la validità del progetto sportivo dell’associazione. Nato ormai quasi 10 anni fa con la creazione di una squadra di pallavolo, già nell’anno di esordio al campionato provinciale è arrivata a contendersi i play off». «Con il tradizionale torneo nazionale di febbraio, Omphalos vuole ribadire il valore dello sport come terreno di integrazione e palestra di tolleranza e attraverso lo sport parlare di diritti della comunità LGBTI, di lotta contro le discriminazioni e la violenza e di uguaglianza».
Quella di pallavolo non è l’unica squadra del gruppo sportivo di Omphalos. Dal 2017, infatti, si è aggiunta anche quella di nuoto. Sono una cinquantina gli atleti e le atlete impegnate nelle due squadre.
Un weekend di sport che fa bene alla città
«Il torneo annuale rappresenta un momento di grande valore sportivo e di forte integrazione per la comunità oltre che una vetrina per la città – aggiunge Fabio Cappuccini, responsabile sport di Omphalos –. Per un weekend, infatti, oltre agli atleti coinvolti nel torneo arriveranno a Perugia tanti accompagnatori e tifosi. Questo significa visibilità. Ma anche una grande opportunità di sensibilizzazione su tematiche centrali per l’attività di Omphalos, come la salute e la battaglia contro ogni forma di discriminazione».