Il Comune di Pescara sta lavorando ad un nuovo codice di condotta che integri il Codice di comportamento dell’Ente in materia di omofobia, discriminazione, molestie e mobbing. Lo ha fatto sapere il vicesindaco Antonio Blasioli presentando il “Piano triennale delle azioni positive 2018/2020” approvato dalla giunta comunale.
Cosa prevede il piano
Sarà il Comitato Unico di Garanzia ad occuparsi dello sviluppo e dell’attuazione del piano che punta alla parità di genere tra uomini e donne. Si parte, quindi, dalle pari opportunità combinate con lo “smart working” per identificare nuove forme di lavoro e telelavoro per elaborare “nuove opportunità spazio-temporali di prestazione lavorativa, due modalità che potrebbero aiutare, ad esempio, il dipendente che deve prestare delle cure parentali”.
Obiettivo del piano triennale è anche il benessere lavorativo che passa dalla riorganizzazione dei tempi di lavoro e dalla flessibilità degli orari per arrivare a “una conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”.
Il contrasto all’omofobia e alle discriminazioni
Infine, il piano prevede il contrasto a qualsiasi forma di discriminazione sul posto di lavoro, siano esse basate sul genere o sull’orientamento sessuale, ma anche ad ogni tipo di molestia e mobbing.
“Questi obiettivi – ha spiegato Blasioli -ci arrivano dalla normativa, ma sono anche linee innovative e civiche di gestione del personale, al quale chiediamo veramente tanto, specie in questi anni di predissesto, e che in carenza di fondi mi sento di ringraziare prima di tutto personalmente e poi con queste azioni che consentono di svolgere al meglio il lavoro e che si troveranno per i prossimi anni”.