“Ryan Patrick Bolger, vuoi sposarmi?” Così il deputato liberale australiano Tim Wilson ha chiesto al suo compagno di sposarlo, durante il suo intervento in parlamento proprio sulla legge che istituisce il matrimonio egualitario. Bolger, che era tra il pubblico ad ascoltarlo, ha risposto di sì provocando l’applauso di tutti.
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Il video della proposta
In questi giorni, dopo il primo sì del Senato, la Camera Bassa del Parlamento australiano sta discutendo le legge sul matrimonio egualitario, argomento su cui la politica ha dovuto registrare un ampio favore degli elettori.
Sebbene il sì definitivo sia dato da molte parti come ormai scontato, la discussione si presenta molto lunga. Sono più di cento, infatti, gli emendamenti presentati e che dovranno essere discussi.
L’obiezione di coscienza
Tra questi, i più controversi sono quelli che tentano di introdurre l’obiezione di coscienza su base religiosa. Emendamenti del genere sono già stati bocciati in Senato, ma sono stati ripresentati alla Camera dei Rappresentanti. Gli emendamenti chiedono che le persone religiose possano rifiutarsi di celebrare matrimoni tra persone dello stesso sesso perché contrari alle loro convinzioni religiose. Un principio che ha ottenuto il placet del primo ministro Turnball, conservatore e sostenitore del matrimonio egualitario per tutta la durata della consultazione popolare. Se anche un solo emendamento dovesse essere approvato, il testo dovrà ritornare in Senato per un ulteriore voto.