“Sì, sono gay, ma un sacco di soldi, stronzo”. È così che Cristiano Ronaldo ha fatto coming out litigando con il centrocampista dell’Atletico Madrid Koke durante il derby di ieri. Il derby è finito 3 a 0 per il Real Madrid, tutti gol segnati dal giocatore portoghese.
Il clima in campo si è surriscaldato quando Koke si è rivolto a CR7 chiamandolo “frocio”. Il giocatore, a quel punto, ha risposto così: “Sì, sono gay, ma un sacco di soldi”.
L’episodio, secondo la Gazzetta dello Sport, sarebbe stato raccontato per prima da Radio Cope e a riferirlo è stato lo stesso Ronaldo. “Mi ha chiamato maricòn (frocio, in spagnolo)” ha raccontato il giocatore che ha anche detto di aver contrattaccato con un “se ti becco per le strade di Madrid, vedi cosa ti faccio”.
Insomma un battibecco tra giocatori che sarebbe anche proseguito negli spogliatoi. Ma soprattutto, possiamo considerarlo un coming out e porre fine al chiacchiericcio sull’orientamento sessuale del giocatore?
Com’è noto, Ronaldo è anche padre di un bambino di sei anni avuto grazie alla gestazione per altri. Quando nel 2010 annunciò di essere diventato padre, disse che si sarebbe preso cura del bambino e che la madre sarebbe rimasta anonima.