La nazionale neozelandese di rugby maschile degli All Blacks è “assolutamente pronta” ad accogliere in squadra un giocatore gay. A dichiararlo è stato l’amministratore delegato della società Steve Tew proprietaria della squadra commentando gli annunci delle principali autorità sportive del paese secondo cui sarebbe pronta una rielaborazione delle politiche e del sistema per promuovere l’accoglienza di ogni diversità nel mondo dello sport.
E gli All Blacks, noti per essere ben altro che una semplice squadra di rugby, non si sono fatti attendere. Tew ha ricordato, tra l’altro, che è gay anche l’uomo riconosciuto come il miglior arbitro del mondo, Nigel Owens.
“Nessuno sta dicendo che negli All Blacks c’è un giocatore gay – ha detto Tew secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport -, ma un giorno questo potrebbe accadere e io voglio credere che la Nuova Zelanda sia più che pronta, come noi saremmo pronti ad accoglierlo. Parte del nostro lavoro consiste nel nutrire una cultura di squadra creando un ambiente nel quale chiunque possa integrarsi e rendere al massimo delle sue possibilità, in campo e nella vita”.
da che cosa si riconosce un giocatore di rugby “gay”? porta lo smalto rosa sulle unghie dei piedi?
Ciao. È chiaro che il riferimento è a un giocatore dichiaratamente gay.