Il cartello con scritto “uomo-donna-gay” non c’è più. I gestori del lido Uskilla di Ascea (Salerno) lo hanno rimosso dopo le polemiche nate dalla diffusione dell’immagine che lo ritraeva.
“Apprendiamo e rilanciamo che è stato rimosso, già nel pomeriggio di ieri, il cartello con l’indicazione per i bagni che riportava la scritta “uomini-gay” presso il lido di Ascea (SA) su cui ieri eravamo intervenuti – fa sapere in una nota il circolo Arcigay “Marcella Di Folco” di Salerno -. Esprimiamo soddisfazione per la risoluzione di un caso surreale e stravagante che ha suscitato perplessità”.
Il rischio di alimentare discriminazioni
“Siamo ovviamente soddisfatti – aggiunge il presidente Francesco Napoli – e, pur constatando la buona fede, ribadiamo la necessità di prestare la massima attenzione all’uso di linguaggi relativi alle questioni di identità di genere e orientamento sessuale perché, pur senza volerlo, rischiamo di alimentare discriminazioni e linguaggi offensivi”.
“Qui puoi baciare chi vuoi”
“A chi intende sostenere la causa dei diritti lgbti+ e mostrare una propria vicinanza o apertura – prosegue Napoli -, come nel caso dei proprietari del lido Uskillà di Ascea, suggeriamo un cartello contro l’omobitransfobia piuttosto che sottolineare l’identità di genere o l’orientamento sessuale di alcuni”. “Un bel cartello “se sei omofobo qui non puoi entrare”, oppure “qui puoi baciare chi vuoi” – conclude Napoli – sarebbero un bel segnale”.