Neanche Elsa di Frozen si salva da questa campagna elettorale che, per fortuna, si chiude oggi a mezzanotte. A prendersela con la principessa Disney è Matteo Salvini, leader della Lega, che in un comizio tenutosi a Roma si è scagliato contro la possibilità che nel nuovo film di Frozen, appunto, Elsa sia rappresentata come lesbica.
“Non avete l’impressione che ci stiano preparando un mondo al contrario, dove ha più diritto l’immigrato rispetto all’italiano – chiede retoricamente Salvini ai suoi -? Dove giocare con due bambolotti… Ci sono scuole in cui spiegano che non ci sono differenze tra maschietti e femminucce. Ci sono scuole con insegnanti deliranti che mettono i bambini a giocare con le bambole e le bambine a giocare a calcio. Voglio intervenire prima che il mondo non sia arrivato da un’altra parte”. Un chiaro no all’educazione alle differenze, spacciata per tentativo di appiattire tutti su una identità unica, invece che come strumento per combattere, in primis, la violenza di genere.
Tutto nasce dal fatto che Disney sembrerebbe aver deciso di dare ascolto ai suoi fan che tempo fa lanciarono sui social la campagna #GiveElsaaGirlfriend (Date una fidanzata ad Elsa). Quindi la principessa di Frozen, nel prossimo film della serie potrebbe proprio avere una fidanzata. La notizia, però, è vecchia di quasi due anni.
Ma si sa, in campagna elettorale certe cose si notano di più. A Salvini fa eco Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e sua alleata di coalizione. In un post su Facebook, Meloni si limita a scrivere: “BASTA! Ci avete stufato! Giù le mani dai bambini”. Ora resta da chiarire come pensano Salvini e Meloni di impedire a Disney di fare un film con un personaggio omosessuale o bisessuale.
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