Quando provi una gioia immensa, quando stai vivendo una felicità enorme che sai che in ogni caso ti cambierà la vita, è difficile non condividerla. O almeno è così per me.
In questo senso sono stati dieci mesi faticosi, dunque, quelli appena trascorsi. Mesi in cui ho dovuto tenere soltanto per me e la mia famiglia un segreto bellissimo.
Ma la posta in gioco era troppo alta.
Da questo silenzio dipendeva la serenità della mia famiglia che troppo facilmente sarebbe potuta essere nuovamente bersaglio dei leoni da tastiera (cosa che da oggi puntualmente avverrà) in uno stillicidio quotidiano proprio in un momento delicato e bellissimo.
Anche per questo ho deciso di restare sottovoce, di vivere in silenzio questo mese (indimenticabile) lontano da casa, nuovamente in California, nuovamente negli stessi luoghi dove due anni e mezzo fa è nato Luca, compiendo uno splendido viaggio insieme alle stesse identiche persone.
Ho avuto paura in questi mesi.
Mi sono domandato: “come farò a dividere il mio amore?” oppure “non rischierò di togliere qualcosa a Luca?”.
Dentro il mio cuore sapevo che una volta arrivata lei tutto sarebbe stato semplice e che le paure sarebbero scomparse, lasciando spazio ad una felicità impetuosa, travolgente.
Così è stato.
È bastato guardarla e stringerla a me, appena nata, per capire che l’Amore ha il potere arcano di moltiplicarsi invece che dividersi.
Non dovrò dividere il mio amore fra i miei due figli, ma anzi esso si raddoppierà, triplicherà, crescerà a dismisura.
Benvenuta al mondo Alice, ti auguro di essere felice e di realizzare tutti i tuoi sogni.