Il festival Stonewall 50 di Palazzolo (SR) arriva alla sua seconda edizione. Come abbiamo già visto la Val di Noto si sta caratterizzando, sempre più, come terra di diritti e di presenza Lgbt+. Non solo come meta turistica, grazie alle splendide spiagge che ospitano la nostra comunità, ma anche grazie ad una serie di importanti eventi culturali che cercano di sensibilizzare la popolazione locale ai temi di eguaglianza, solidarietà e inclusione che fanno parte proprio dell’agenda arcobaleno. L’evento Stonewall 50… in Poi si colloca proprio all’interno di questo vivace contesto culturale.
«Cinquantuno anni fa a New York l’irruzione della polizia nello Stonewall Inn, un bar gay nel Greenwich Village, accende una forte protesta passata alla storia come “la rivolta di Stonewall” e diventa la data di nascita del movimento Lgbt negli Stati Uniti e poi nel mondo» leggiamo nella pagina dell’evento. «A quei moti è dedicato l’evento “Stonewall 50…in Poi”, organizzato per l’11 agosto a Palazzolo Acreide dall’Associazione Culturale Dahlia presso l’agriturismo “Il Melograno”».
La prima edizione ha segnato un successo quasi insperato per gli organizzatori e le organizzatrici. Ben duecento persone, provenienti da tutta la Sicilia sud-orientale, e non solo, hanno preso parte lo scorso anno alle iniziative programmate. Anche quest’anno, sulla scia di questi importanti riscontri, si potrà partecipare ad un ricco programma – consultabile su Facebook – che prevede «dibattiti, musica, arte e, fiore all’occhiello della serata, la performance del noto attore di origini palazzolesi Marco Paolo Puglisi».
E non solo: «Tre i focus previsti, dedicati all’identità di genere, alla disforia ed ai rischi montanti dell’omofobia e della dilagante cultura dell’odio, con seminari e dibattiti di altissimo livello». Si parlerà perciò di omofobia a scuola, di corpo e identità transgender e ci sarà un dibattito sul tema caldo del momento: la legge Zan e le politiche di contrasto all’omo-bi-lesbo-transfobia. Ad arricchire il confronto, tra gli altri, Luisa Chiarandà e Giuseppe Burgio (pedagogisti) e il sociologo Cirus Rinaldi.
Durante la serata saranno presenti, ancora, i/le rappresentanti delle maggiori associazioni locali, Lgbt e non. Ricordiamo i comitati provinciali di Arcigay Catania, Siracusa e Ragusa. Ancora: Stonewall GLBT Siracusa, Giosef Siracusa/No Hate Speech, Agedo Ragusa e L’altra Prospettiva Cineforum ELGBTQ+. Da Roma, il Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli”. Altri ospiti: la Campagna Nazionale “Da’ Voce al Rispetto” e Amnesty International. L’evento, che prevede una sottoscrizione all’Associazione Dahlia, «seguirà meticolosamente le norme di sicurezza anticovid».
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