News

Tanzania: il governatore di Dar es Salaam dà il via alla “caccia” ai gay

Paul Makonda, governatore della capitale economica della Tanzania Dar es Salaam, ha annunciato la creazione di una squadra di sorveglianza il cui unico scopo sarà andare a “caccia” di gay.
Gli arresti, secondo quanto riporta la BBC, inizieranno la prossima settimana e agli agenti sarà permesso passare al setaccio i social media alla ricerca di presunte prove dell’omosessualità delle persone, oltre che delle loro relazioni. Così potranno procedere agli arresti.

La legge contro i gay

In Tanzania vige una legge secondo cui il sesso tra uomini è illegale. L’omosessualità è inoltre oggetto di fortissime stigmatizzazioni pubbliche da quanto, nel 2015, fu eletto presidente John Magufuli.
Makonda, che è molto vicino al presidente Magufuli, ha dichiarato di aspettarsi reazioni dai paesi stranieri per questa decisione. “Preferisco fare arrabbiare loro – ha dichiarato – invece che fare arrabbiare Dio”.

“Gli metteremo le mani addosso da lunedì”

Secondo l’agenzia di stampa internazionale AFP, Makonda avrebbe detto “datemi i loro nomi”, riferendosi ai gay. E poi ha aggiunto: “Il mio team inizierà a mettere loro le mani addosso a partire da lunedì”.
Della squadra anti-gay fanno parte 17 persone tra funzionari dell’Autorità per le Comunicazioni della Tanzania, polizia e professionisti dei media.
Sono vietate anche le foto di nudo sui propri profili social e il governatore ha promesso misure repressive contro la pornografia.
Inoltre, le cliniche specializzate in HIV sono state costrette a chiudere perché accusate di “promuovere” l’omosessualità.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Ritratti di famiglia: uguali diritti per tutte

La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…

4 Novembre 2024

Torino ospiterà l’Europride 2027

La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…

2 Novembre 2024

“Not a dude” alle Olimpiadi, ma è una bufala transfobica

Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…

29 Luglio 2024

Olimpiadi 2024, un’apertura dei giochi che più queer non si può

Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…

27 Luglio 2024

Catania, Comune nega la carriera alias alle persone transgender

Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…

22 Giugno 2024

Ignazio Marino, sei ancora un alleato della comunità LGBTQIA+?

Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…

12 Giugno 2024