È successo all’inizio del terzo set dell’incontro tra Fabio Fognini e Stefano Travaglia. Fognini non ha gradito una decisione presa dalla giudice di gara, una donna. Per tutta risposta, l’ha insultata usando epiteti sessisti, oltre che volgari. Nel video, che ha fatto il giro del web e che potete vedere qui di seguito, si sentono chiaramente le parole “troia” (ripetuta più volte) e “pompinara” pronunciate dal tennista all’indirizzo della giudice.
Il video
Potete sentirli al minuto 1.40
Secondo la Gazzetta dello Sport il motivo del malumore di Fognini sarebbe stata una palla non chiamata nel tie-break del secondo set, sul 4-4, anche se il tennista azzurro si sarebbe “sfogato” con la giudice all’inizio del terzo set. Dopo le polemiche scatenate dalle sue parole, il tennista ligure si è scusato con un post su Twitter, pur sostenendo le sue ragioni nel merito:
— Fabio Fognini (@fabiofogna) 31 agosto 2017
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Insomma, non è solo il calcio ad avere problemi di sessismo.