Come ogni anno, il TIME ha scelto il personaggio da nominare “Persona dell’anno”. La scelta, quest’anno, è caduta su Donald J. Trump definito “Presidente degli Stati Divisi d’America”, appena eletto presidente degli Usa e che entrerà in carica a gennaio prossimo. Non è una novità: quasi sempre il prestigioso giornale ha concesso la copertina e il titolo al presidente eletto in quell’anno. Tra coloro che non sono finiti sulla cover del TIME, l’ultimo è Gerald Ford eletto nel 1974. Ma ovviamente, su quella pagina non sono comparsi solo personaggi statunitensi: ed esempio, qualche anno fa fu dedicata a Papa Francesco.
La direttora del TIME Nancy Gibbs ha spiegato: “È la novantesima volta che nominiamo Persona dell’Anno chi ha avuto maggiore influenza, nel bene o nel male, negli eventi dell’anno. Cos’è, quest’anno: bene o male? La sfida per Donald Trump è quanto profondamente il paese sia in disaccordo sulla risposta… Il 2016 è l’anno della sua ascesa: il 2017 sarà l’anno del suo ruolo e come tutti i leader appena eletti, ha la possibilità di adempiere alle promesse e sfidare le previsioni“.
In un’intervista rilasciata proprio al TIME, Trump aveva rigettato le accusse sul possibile coinvolgimento della Russia nell’hack del sistema elettorale per influire sull’esito del voto. Questo proprio mentre una serie di datiottenuti illegalmente trapelavano compromettendo la campagna di Hillary Clinton.