Il Torino Pride raddoppia e diventa Piemonte Pride. Con lo slogan “A corpo libero”, il coordinamento Torino Pride annuncia la grande novitĂ del 2017: non piĂą una sola parata nel capoluogo, ma due. La seconda è prevista ad Alba, qualche giorno dopo il 17 giugno data in cui, invece, è atteso il corteo torinese.
Tutto sarà preceduto da un mese di eventi e appuntamenti, in collaborazione con tutte le realtà del territorio che si occupano dei diritti delle persone lgbt+ e del contrasto ad ogni forma di discriminazione. Eventi che intendono sviluppare il tema lanciato nello slogan: dall’autodeterminazione all’eutanasia, dalla transizione alla libertà individuale nella sua accezione più ampia.
Le famiglie
Il primo appuntamento è il 31 marzo alla Biennale della Democrazia, dove il Torino Pride organizzerĂ un incontro sulle nuove famiglie. Tra gli ospiti, l’ex ministra francese Christiane Taubira e la presidente di Famiglie Arcobaleno Marilena Grassadonia. Sempre di famiglie si parlerĂ il 7 maggio quando “Indovina chi viene a pranzo” offrirĂ una tavolata in piazza in centro a Torino pensata perchĂ© tutte le famiglie, omogenitoriali e non. Un’occasione per pranzare insieme all’insegna dell’allegria e della condivisione, per conoscersi e scambiarsi esperienze.
Al salone del libro
C’è poi l’appuntamento al Salone Internazionale del Libro dove il Coordinamento, in partnership con la Regione Piemonte, sarĂ presenta in uno spazio dedicato ai diritti. In quell’occasione ci saranno le associazioni lesbiche, gay, bisessuali e transgender del territorio piemontese, ma anche realtĂ non LGBTQI impegnate nel sostegno dei valori della laicitĂ e del rispetto delle differenze.
Il calendario completo delle iniziative che precederanno il primo Piemonte Pride, erede di quello torinese che lo scorso anno ha portato in piazza circa 100.000 persone, non è ancora del tutto definito.