To Housing, il progetto di co-housing sociale per persone LGBT+ in difficoltà e in condizioni di estrema vulnerabilità da poco inaugurato a Torino dall’associazione Quore, ha deciso di accogliere Leonardo Ranieri, l’uomo gay brutalmente aggredito nei giorni scorsi.
In attesa di un alloggio definitivo
Leonardo rimarrà nella struttura il tempo necessario perché ATC – Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale – provveda al suo trasferimento in un altro suo stabile. Della vicenda si stanno interessando direttamente il presidente di ATC Marcello Mazzù e il Coordinamento Torino Pride.
“Aiuteremo Leonardo a superare il trauma”
Molto soddisfatti i responsabili del progetto Silvia Magino e Alessandro Battaglia. “To Housing – spiegano -, prima esperienza con queste caratteristiche in Italia che potrà ospitare sino a 24 persone e che proprio in questi giorni sta accogliendo i primi ospiti assolve, anche in questo modo pienamente, alla sua mission sociale. In sinergia con il Torino Pride lavoreremo perché Leonardo possa superare questo grave trauma”.