La Francia è il quarto stato europeo a permettere alle persone trans di cambiare legalmente genere senza ricorrere all’intervento chirurgico di riassegnazione.
La nuova legge è stata approvata dal parlamento parigino la scorsa settimana segnando un passaggio storico per la comunità lgbt d’oltralpe che, però, non è del tutto soddisfatta della norma.
Prima della Francia, anche la Danimarca, Malta e l’Irlanda avevano adottato provvedimenti simili.
“Sono anni di lotte che diventano realtà – ha dichiarato all’agenzia Reuters Sophie Aujean, portavoce di Ilga Europe -. Non c’è nessun altro al mondo che sia costretto alla sterilizzazione se non le persone transgender”.
A differenza degli altri stati europei in cui l’obbligo all’intervento è stato abolito, però, in Francia le persone trans devono ancora passare dall’approvazione di un giudice per poter cambiare il proprio genere ufficialmente.
“La Francia ha fatto spesso rivoluzioni – ha aggiunto Delphine Ravisé-Giard, portavoce dell’Associazione Nazionale Transgender -, ma questa legge non è rivoluzionaria”.