Torna la Trans Freedom March anche quest’anno a Torino, a cura del Coordinamento Torino Pride. E per l’edizione del 2018, il 17 novembre, il calendario prevede sia un momento di formazione, con il convegno intitolato Minori e identità di genere, sia la tradizionale marcia che sfilerà per le vie della città, allo scopo di ricordare le persone transessuali uccise dall’odio e dalla violenza.
Il convegno sull’identità di genere
La giornata comincerà alle 9:30 alla sala Carpanini del Municipio di Torino, in piazza Palazzo di Città 1. Ad avvicendarsi sul tavolo dei lavori, esperti ed esperte di ambito medico e giuridico, quali la neuropsichiatra Chiara Baietto e l’avvocato Effiong Ntuk, di Rete Lenford. Ancora, porteranno il loro contributo Luisa Camurati, arteterapeuta, e la coordinatrice Commissione Minori dell’Onig, Damiana Massara. Alessandro Camposano, insieme alla sua famiglia, darà invece testimonianza della sua esperienza personale. Il convegno verrà preceduto dai saluti istituzionali di Monica Cerutti, assessora alle Pari Opportunità della Regione Piemonte, e Alessandro Giusta, assessore comunale ai Diritti e alle Famiglie.
La marcia in ricordo delle vittime di transfobia
La marcia di commemorazione, invece, comincerà alle 16:30 e si svolgerà da Piazza Vittorio Veneto fino a Piazza Castello. L’evento è stato organizzato in collaborazione con Sunderam – Identità Transgender. Durante la manifestazione, ci sarà l’accompagnamento musicale di Elisa Fagà, della violinista H.E.R., dell’arpista Cecilia Lasagno, della vocalist e dj Tischy Mura e del gruppo Bandaradan. Al termine della marcia verranno letti i nomi delle vittime di transfobia. Il TDoR e la Trans Freedom March hanno il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte e del suo Comitato per i Diritti Umani e della Città di Torino.