L’elezione di Trump non è stata bene accolta dalla maggioranza della comunità Lgbt statunitense. Dal giorno delle elezioni, tra l’altro, il numero di episodi di omofobia e transfobia è aumentato, insieme alle manifestazioni di razzismo.
Durante la campagna elettorale, si è molto ironizzato sull’uso sconsiderato di Twitter che l’ormai presidente eletto faceva, al punto che pare che nelle ultime settimane il suo staff gli abbia vietato di pubblicare direttamente. Forse non a torto, come dimostra quello che è successo proprio ieri sempre su Twitter. Trump ha pubblicato un cinguettio in cui critica il Saturday Night Live, programma satirico in cui c’era una parodia proprio su di lui. “Ho provato a guardare il Saturday Night Live – ha twittato Trump -: inguardabile. Totalmente fazioso, non divertente e l’imitazione di Baldwin non potrebbe essere peggiore. Triste”. Insomma, al presidente manca un briciolo di senso dell’umorismo.
Il tweet è stato intercettato da Danielle Muscato che si autodefinisce “atea, attivista per i diritti civili, musicista e trans”. Muscato non le ha mandate a dire a Trump e nel primo tweet comincia con una bestemmia e prosegue: “Sei il presidente eletto: pensa alle tue fottute battaglie. Sei imbarazzante”. Poi ha continuato: “Non è uno scherzo, Donald. Non hai niente di meglio da fare? Sei così narcisista da ritenere una parodia una priorità?“. In un tweet successivo, Muscato aggiunge: “Sai quante persone trans sono state uccise dal giorno delle elezioni? Sai quanti veterani si sono tolti la vita?”.
Come riporta Pink News, il 2016 è già l’anno in cui si sono registrati più omicidi di persone trans: 24 fino all’inizio di novemre contro il totale di 22 del 2015. Muscato ha continato a tempestare Trump di tweet: “Sai quanti bambini sono andati a dormire stasera senza avere da mangiare? Ti interessa, almeno? Cos’hai che non va?”.
Poi è partita con l’affondo: “non prendi in giro nessuno: sei spaventanto, sopraffatto, non hai assolutamente idea di quello che stai per fare e si vede“. La trans conclude così la sua tempesta di cinguettii contro il neo presidente: “Non ti permetteremo di calpestare i nostri diritti civili! Non ti permetteremo di distruggere il progresso che abbiamo raggiunto! RESISTEREMO!”.
I tweet di Muscato sono stati condivisi decine di migliaia di volte ed hanno ricevuto altrettanti “mi piace”. Chissà se Trump ci penserà due volta prima di twittare di nuovo…