È sospettato di spionaggio, un 51enne tedesco di origini spagnole, arrestato ieri a Dusseldorf, in Germania. Gli inquirenti pensano che fosse molto vicino alle organizzazioni terroristiche di matrice islamica e che si fosse radicalizzato da solo prima di essere assunto all’agenzia di intelligence BfV, lo scorso aprile.
Nel perquisire la sua abitazione, gli agenti hanno trovato alcuni film porno gay in cui l’uomo recitava e in cui usava lo stesso nick che ha poi utilizzato per chattare nelle chat frequentate dai terroristi.
Secondo quanto riporta la stampa tedesca, l’uomo era stato assegnato proprio al controllo delle attività cellule terroristiche in Germania ed ricoprendo quel ruolo che, si pensa, abbia potuto far trapelare informazioni riservate. «Come ogni agenzia di intelligence, la BfV è oggetto di tentativi di infiltrazione da parte dei servizi segreti stranieri, estremisti e terroristi. Questo è il motivo per cui noi, come agenzia di sicurezza, dobbiamo essere particolarmente vigili» ha dichiarato il capo della BfV Hans-Georg Maaßen che ha poi spiegato come sull’agente fossero stati fatti diversi controlli, prima dell’assunzione e valutate le cinque lettere di referenze presentate.
Secondo quanto scrive il quotidiano tedesco Der Spiegel, l’uomo avrebbe dovuto attuare un piano che prevedeva il posizionamento di un ordigno esplosivo nella sede centrale dell’agenzia di intelligence a Colonia.