Il testo definitivo del decreto ponte sulle unioni civili è stato pubblicato, dopo la firma di Renzi e la controfirma del ministro Orlando, sul sito del governo. E c’è una novità.
Recependo l’invito del Consiglio di Stato ad accelerare i tempi per permettere la celebrazione delle unioni civili alle coppie che lo desiderano, il governo ha aggiunto un articolo, il numero 11, in cui si dice che il decreto entra in vigore dal giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Questo significa che non si dovranno attendere i quindici canonici dopo la pubblicazione prima di potere dare il via alle costituzioni delle unioni.
Manca, a questo punto, solo il parere dela Corte dei Conti che, come abbiamo più volte ripetuto, dovrebbe arrivare in tempi molto brevi non essendo prevista alcuna spesa per lo Stato. Poi, il testo sarà pubblicato sulla gazzetta ufficiale e, a quel punto, entrerà immediatamente in vigore. Mancano, anche, le formule che le parti dell’unione e l’ufficiale di stato civile dovranno pronunciare durante la costituzione dell’unione stessa. Il compito di redigerle spetta al ministro Alfano a cui il Consiglio di Stato ha rivolto un appello perchè lo faccia nel più breve tempo possibile.