Mancano circa due mesi all’Onda Pride 2016 che, come ormai da qualche anno, vedrà svolgersi diverse attività in tutta Italia che culmineranno, nella maggior parte dei casi nelle parate conclusive. A partire da giugno e, a quanto pare, fino ad agosto, diverse città saranno attraversate da un’onda arcobaleno con cui la gay community italiana rivendica il proprio orgoglio e chiede pari diritti, ben oltre le unioni civili che per allora, probabilmente, saranno legge.
Le attività di preparazione ai pride, quindi, sono già iniziate o stanno per cominciare. È il caso di Palermo e del percorso “verso il Pride” che inizierà domani con un ciclo di seminari organizzati nei locali dell’università dal Coordinamento Pride in collaborazione con l’Unione degli Universitari.
“Uno spazio in cui si sarà possibile decostruire pregiudizi e stereotipi – fanno sapere dal Coordinamento -, per costruire invece percorsi di lotta attiva alle discriminazioni, informando gli studenti sui temi attorno a cui il Palermo Pride 2016 ha costruito la propria elaborazione teorica e gli eventi di quest’anno”.
Il progetto si articola in cinque incontri pomeridiani che si terranno, a partire dal 7 aprile in viale delle Scienze, cuore della vita universitaria palermitana. I seminari sono aperti a tutti, e la la partecipazione agli incontri e il superamento dell’esame finale dà diritto alla convalida di crediti formativi (2 o 3 secondo il corso di studi) per gli studenti che parteciperanno.
Gli appuntamenti sono per il 7, 14, 21, 28 aprile e per il 12 maggio quando si terrà l’evento conclusivo. Ogni giorno dalle 14 alle 19, nell’Aula Mutolo si parlerà di migrazioni (geografiche, politiche, sessuali); salute tra differenze di genere, prevenzione, obiezione di coscienza, transgenderismo; diritti civili; educazione all’affettività (focus groups dalla teoria alla pratica) e di rivalutazione dello spazio pubblico come spazio di manifestazione della propria identità. La parata finale, invece, è prevista per il 18 giugno. Tutte le info sul sito del Palermo Pride.