Altri 500 preti sospettati di avere abusato di minori nelle parrocchie dell’Illinois, dove erano già in corso processi su 185 casi.
Lo ha rivelato la procuratrice Lisa Madigan secondo cui una revisione degli archivi delle parrocchie coinvolte nei primi 185 casi hanno rivelato che gli uffici ecclesiastiche avevano ricevuto segnalazioni di possibili abusi sui bambini e bambine che coinvolgevano circa 500 preti. Ora è tutto nero su bianco, nel rapporto preliminare firmato da Madigan.
Effetto domino
Un effetto domino di cui non si vede la fine. Le indagini sui preti dell’Illinois, infatti, erano partite lo scorso anno dopo la diffusione di un rapporto in Pennsylvania. Il dossier rivelava atti di pedofilia compiuti da circa 300 preti ai danni di almeno 1000 bambini e bambine.
Ma le prime indagini su casi di questo genere nella chiesa cattolica statunitense risalgono al 2002, quando a finire sotto la lente delle procure era stata l’arcidiocesi di Los Angeles. A denunciare i primi casi fu un’inchiesta pubblicata sul Boston Globe.
Salazar rimosso dopo 16 anni
Contro il vescovo Salazar, allora sotto accusa per abusi su un minore compiuti negli anni ’90, la procura decise di non procedere, ma la Congregazione per la Dottrina della Fede della Santa Sede avviò un’indagine su di lui. Sedici anni dopo papa Francesco lo ha rimosso dal suo incarico. A febbraio prossimo è previsto un vertice in Vaticano proprio sulla questione pedofilia a cui parteciperanno i presidenti delle conferenze episcopali di tutto il mondo.