I Democratici alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti hanno approvato un provvedimento antidiscriminazione che estenderebbe le protezioni dei diritti civili alle persone Lgbtqi, proibendo la discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.
Una priorità per Nancy Pelosi
Le protezioni riguardano il lavoro, alloggio, richieste di prestiti, istruzione, alloggi pubblici e altre aree. Denominato l’Equality Act, il disegno di legge è una delle priorità della presidente della Camera Nancy Pelosi, che ha affermato che porterà la nazione “più vicina alla parità di libertà e giustizia per tutti”.
L’orientamento sessuale e l’identità di genere “meritano la piena protezione dei diritti civili, sul posto di lavoro e in ogni luogo“, ha aggiunto Pelosi.
Lo scoglio del Senato
Il disegno di legge ha avuto il sostegno di tutti i democratici alla Camera, insieme a otto repubblicani. La votazione è stata 236 voti a favore contro 173. Se dovesse passare anche al Senato, il presidente Trump dovrebbe porre il veto. I Repubblicani, infatti, hanno respinto l’atto legislativo, noto come HR 5, dicendo che mette in pericolo la libertà di religione imponendo a ogni cittadino di “accettare le mutevoli definizioni dell’identità sessuale nella società”.