Forse l’intento era buono: far conoscere a quante più persone possibile le orrende esecuzioni che l’Isis riserva alle persone, specialmente uomini, che ritiene che siano gay. Il risultato, però, è alquanto discutibile. Come sapete, l’Isis “giustizia” i gay o presunti tali lanciandoli dai tetti dei palazzi e finendoli, una volta a terra, tramite lapidazione. Milo Tosser, questo il nome del gioco sviluppato da un programmatore britannico, prevede che l’utente calibri la forza a prenda la mira per lanciare un gay dal tetto di un palazzo. Più persone si colpiscono volando giù, più punti si ottengono. Il gay, comunque, muore in ogni caso dopo essere stato lanciato, al grido di Allah Akbar, da un tetto con tanto di bandiera arcobaleno sopra.
Il video gioco ha comprensibilmente provocato molte reazioni indignate: da una parte si teme che possa alimentare l’islamofobia anche nella gay community, dall’altra che possa fomentare qualche estremista islamico con simpatie nei confronti dell’Isis. Ecco il trailer del gioco che, per ora, prevede tre livelli.